Ho letto da qualche parte che “come il tempo assume senso grazie a quello che ne facciamo, certi spazi assumono significato per quello che vi accade” e questo è il senso del percorso della memoria realizzato in città e che abbiamo chiamato MEMORIA è LIBERTà.
Targhe che identificano i nostri luoghi della Memoria e le persone legate a quei luoghi, luoghi che possano ricordarci un passato molto vicino in cui si è dovuto lottare per vivere e per difendere quei valori che oggi la maggior parte di noi danno per scontati.
Grazie ad ANPI e alla collaborazione di Paola Pessina, abbiamo iniziato a delineare il nostro percorso dei luoghi della memoria, che si svilupperà anche in tappe successive, che non sarà sicuramente esaustivo di quanto accaduto in città negli anni della Guerra, della dittatura fascista e della Resistenza, ma sufficiente per ricordare e celebrare chi è stato costretto a vivere esperienze anche tragiche permettendo alle generazioni seguenti, di vivere in pace e libertà, vogliamo ricordare e lasciare un segno tangibile, soprattutto per le future generazioni, della Storia di quei giorni e delle persone che ne sono state protagoniste, in ogni luogo simbolico della città, per coltivare una cultura per le nuove generazioni di un patrimonio di cui inorgoglirsi e su cui costruire il futuro di tutti.
Ecco i luoghi della memoria in cui trovare le targhe del percorso:
- Il Municipio – La Resistenza rigenera la democrazia – piazza Visconti
- La Stazione – Ogni Stazione scrive la sua Storia – piazza Libertà
- Il Circolo Ferrovieri – Il Lavoro non si piega alla dittatura – via Garibaldi 107
- La tipografia partigiana – La Resistenza senza fucile – via Garibaldi 66
- La Casa del Fascio – Dolore e coraggio più forti della violenza – via Martiri della Libertà
- Il Collegio degli Oblati – Solidarietà fa rima con libertà – corso Europa
- Ex scuole Elementari – Rho libera! – via De Amicis
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Maria Rita VerganiVicesindaco