Nello scorso editoriale titolavamo: “Tra impegno e urgenze di governo, elezioni anticipate e follia!”
HA PREVALSO LA FOLLIA
Il Parlamento Italiano attraverso le decisioni politiche di Movimento 5 stelle, Lega e Forza Italia con la benedizione di Fratelli d’Italia ha deciso di interrompere il percorso virtuoso del Governo Draghi. Più che la visione internazionale ha prevalso il calcolo di piccolo cabotaggio nazionale, più che la fiducia verso il futuro ha prevalso il rancore.
Ora che Elezioni Politiche siano! Il 25 settembre, noi ci saremo con la consapevolezza che nulla sarà facile ma con l’orgoglio di avere difeso e sostenuto Draghi e un preciso stile di governo concreto ed efficace e con la volontà di rappresentare l’idea riformista e avanzata di una Italia che siede in Europa e nei consessi internazionali con autorevolezza e al contempo che sa guardare al paese non attraverso la lente della paura bensì quello della fiducia.
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Paolo OltolinaSegretario Politico PD RHO
“Affronteremo la campagna elettorale con coraggio, nulla è scritto. Dobbiamo essere chiari, diretti, senza paura, come Enrico Letta ci ha detto in queste ore. Il Paese ha bisogno di completare il percorso del Pnrr con una forte agenda sociale ed europeista. Forza, l’Italia chiama”.
Tommaso Nannicini
Senatore PD
“Leggo ricostruzioni surreali di chi ha tolto la fiducia al governo Draghi. Ieri tre partiti hanno agito contro il Paese eppure continuano a non assumersene la responsabilità. Noi abbiamo fatto un’altra scelta e siamo pronti a proporre all’Italia una prospettiva di serietà”.
Anna Ascani
Deputata PD e Sottosegretaria Mise
“Il Partito Democratico ha dimostrato di pensare all’Italia prima che al proprio tornaconto. Adesso serve un programma chiaro per dare risposte a giovani e donne, ai più deboli e a chi vuole investire nel Paese. Per rilanciare l’Europa, per dare diritti e speranza a chi non ne ha più, per spingere lo sviluppo sostenibile e la crescita. Non finiremo nelle mani della peggiore destra d’Europa né in nuove insostenibili larghe intese. Noi siamo pronti a mettercela tutta”.
Brando Benifei
Capodelegazione Pd al Parlamento Europeo
“Giovedì la BCE presenterà i nuovi strumenti per aiutarci a combattere lo spread. Ma se il giorno prima, mercoledì, in Parlamento non siamo noi a tirarci su da soli sarà più difficile poi chiedere agli altri di salvarci”.
“In questo giorno di follia il Parlamento decide di mettersi contro l’Italia. Noi abbiamo messo tutto l’impegno possibile per evitarlo e sostenere il governo Draghi. Gli italiani dimostreranno nelle urne di essere più saggi dei loro rappresentanti”.
“Tutti i partiti devono rispettare il processo delle riforme legate al Pnrr, è impossibile non farlo con questi soldi. Proporrò a tutti partiti in campagna elettorale di firmare un patto, affinché tutti rispettino questo programma e queste scelte, perché questi soldi sono per l’Italia ma sono soldi europei. Spero che tutti lo firmino”.
Enrico Letta
Segretario Politico Nazionale PD
